Rondone maggiore

NOME SCIENTIFICO: Apus Melba Melba

DESCRIZIONE: la testa media è bruno chiara; l'iride è scura, come il beccco, che è piccolo, ma con apertura boccale molto ampia, per catturare gli insetti in volo; le parti superiori insieme alle ali e al sottocoda sono bruno chiare; le parti inferiori sono biancastre, come il mento e la gola, ma con evidente barra pettorale bruno chiaro; i fianchi sono bruni barrati di bianco; le ali sono molto lunghe e appuntite (a forma di falce), con remiganti primarie e secondarie poco più chiare; la coda è lunga, biforcuta; le zampe sono cortissime e brunastre. le dimensioni variano da 20-24 cm per 52-56 cm di apertura alare. Apus, vuol dire senza piedi, perchè le zampe sono cortissime, Melba significa gabbiano, perchè nidifica vicino alle zone costiere.

BIOLOGIA E HABITAT: abita le zone di montagna bassa, dirupi, coste scoscese, zone selvagge. È migratore e nidifica in tutta la Sardegna. Si nutre di insetti, che cattura in volo grazie all'enorme bocca. Lo si può osservare dal livello del mare sino ai 2000 m di altitudine e spesso la si trova in colonie aggregate non troppo numerose, con circa 10 coppie. La specie è molto difficile da catturare e le colonie sono difficili da penetrare

RIPRODUZIONE: il nido può contenere 2-3 uova, costruito in dirupi, scogliere marine, o anche nei vecchi edifici ecc.

MINACCE: la ristrutturazione di edifici

STATO DI CONSERVAZIONE: specie protetta dalla Direttiva Uccelli.

CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA:

  • Phylum: Chordata
  • Classe: Aves
  • Ordine: Apodiformes
  • Famiglia: Apodidae
  • Specie: Apus Melba Melba

NOME IN SARDO: Rundine agreste, frigia, isturre de vidda, runchinone, piggione de cresia.