Passera lagia

NOME SCIENTIFICO: Petronia Petronia

DESCRIZIONE: assomiglia molto alla Passera europea, ma si distingue per via delle sue sfumature cromatiche del capo e per la macchia gialla, molto visibile, sul petto. Il suo corpo nella parte superiore è ricoperto da piume color marroncino chiaro con striature marroni scuro e nere, mentre nella parte inferiore ha striature marroni più chiare. Notevole la presenza del sopracciglio giallo, che caratterizza la specie. Non esiste dimorfismo sessuale. Le dimensioni variano da 14-16 cm di lunghezza ed un peso di 35 g.

BIOLOGIA E HABITAT: ama le zone antropizzate, come tutti i passeri, comprese le città, ma si adatta a diverse tipologie di habitat esterno, che vanno dal livello del mare sino ai 2000 m di altitudine. L'habitat ideale per eccellenza sono zone montane con pascoli magri e pietraie. La specie è onnivora e si ciba di semi di cereali, grano e insetti, di cui sfama la prole. Caccia in zone con bassa vegetazione, sia nelle stagioni fredde che calde e acchiappa tutti gli insetti che trova in circolazione.

RIPRODUZIONE: tra Maggio e Luglio costruisce il nido in cavità di alberi o di rocce, dove la femmina depone 4-8 uova di colore bianco sporco, punteggiate di rosso e covate per circa 13 giorni. Una volta schiuse i pulli rimangono alcune settimane con i genitori, finchè non imparano a volare autonomamente. Secondo alcuni studiosi, la grandezza e la tonalità della macchia gialla sul petto, è indice di qualità riproduttiva del passeraceo.

MINACCE: competizione per i siti di nidificazione, cambiamenti climatici bruschi, predazioni del nido, abbandono di aree agro-pastorali.

STATO DI CONSERVAZIONE: specie protetta dalla Direttiva Uccelli.

CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA:

  • Phylum: Chordata
  • Classe: Aves
  • Ordine: Passeriformes
  • Famiglia: Passeridae
  • Specie: Petronia Petronia

NOME IN SARDO: Pibischirra, poforinu, thrinedha, muntonarjari, crucculeu, ziria, furfurinu.