NOME SCIENTIFICO: Regulus Ignicapilla
DESCRIZIONE: è una delle specie più piccole presenti in Sardegna, insieme alla quaglia. Le parti superiori sono verdastre con i lati del collo dorati, mentre il ventre è bianco. Ha presenza di sopracciglio bordato di bianco e una cresta arancione sulla testa, più accennata nei maschi, mentre l'occhio ha un'evidente striscia nera che lo attraversa, presenza appena marcata nei giovani esemplari. Le sue dimensioni variano dai 9-10 cm di lunghezza per 10-11 cm di apertura alare ed un peso di 5 g.
BIOLOGIA E HABITAT: ama i boschi naturali e artificiali di aghifoglie con abbondante sottobosco, pinete litoranee e boschi misti di conifere e latifoglie, parchi e giardini urbani. Non supera altitudini di 1300 m in montagna. La sua dieta consiste in insetti, aracnidi, molluschi, larve e miriapodi. Può risultare difficile da avvistare, perchè sta sempre in movimento; ma è facile sentire il suo acuto canto: forte, monotono, basato su una stessa nota.
RIPRODUZIONE: la nidificazione inizia in primavera, dove la femmina depone 10 uova per ogni covata (max due annuali), in nidi che vengono letterlamente "appesi" ai rami di conifere, alberi cedui o cespugli.
MINACCE: interventi selvicolturali, apertura di strade agro-silvo-pastorali, tagli forestali, catture illegali tramite reti, archetti e vischio, condizioni climatiche sfavorevoli.
STATO DI CONSERVAZIONE: specie protetta dalla Direttiva Uccelli.
CLASSIFICAZIONE SCIENTIFICA: