Nel 1949, dai vigneti di Cardedu, Mario Mereu diede inizio alla produzione del proprio Canonau. Lo chiamò Perda Rubia in onore del granito, che in quella parte della Sardegna assume un caratteristico colore rossastro, simbolo di antica energia. In quei primi anni di produzione stabilì, una volta per tutte, le caratteristiche di un vino destinato in breve tempo a conquistare una fama meritata. Oggi l'opera di Mario continua nelle generazioni che gli succedono: il Perda Rubia è prodotto ancora con grandissima cura, con altrettanto amore e con gli stessi metodi artigianali, proteso in avanti nel terzo millennio. Come marchio del vino rimane un tessuto, da molti anni proprietà della famiglia. Un tessuto che, come si usava anticamente in Sardegna, fungeva da copriletto ornando, così, l'angolo più intimo della casa. Quel tessuto, divenuto il simbolo stesso del Perda Rubia, ne accompagna il successo nei decenni che scorrono.
Prodotto tipico
"Si dice che il Perda Rubia sia l'ultimo dei Cannonau". Certamente è un vino che, rifiutate le lusinghe dell'industrializzazione, osa proporre ancora tecniche di produzione artigianale che dal 1949 lo hanno reso unico e inconfondibile. Chi ha la fortuna di poterlo assaporare capisce al primo assaggio perché sia definito l'ultimo dei Cannonau. Non sono molti, infatti, i vini che possono vantare ancora oggi un trattamento così rispettoso della tradizione.
Contatti
Azienda agraria Perda Rubia Cardedu Via Asproni 29 Strada Statale 125 Km121.6 (OG).
Tel. 0039 (0)782 615 367 – Fax. 0039 (0)782 615 003
Email: perdarubia@tin.it
Web: www.perdarubia.it